Available courses
Fine corso: 22/09/2023
CORSO RISERVATO ARPAD
Fine corso: 13/09/2023
CORSO RISERVATO
Fine corso: 04/08/2024
Il corso prevede una parte della formazione online in modalità asincrona con lezioni registrate da specialisti IdO e una parte della formazione centrata sull’approfondimento di pubblicazioni scientifiche sui disturbi neuropsicologici.
Il corso fornirà un inquadramento globale sulle caratteristiche cliniche, emotive e affettive dei bambini con Bisogni Educativi Speciali, con approfondimenti teorici e pratici, per fornire gli strumenti per l’individuazione, la valutazione, il supporto e l’intervento riabilitativo rivolti ai minori che rientrano nei disturbi neuropsicologici.
l Corso intende offrire al professionista le competenze per avviare una adeguata presa in carico multidisciplinare di bambini con Bisogni Educativi Speciali, che tenga conto delle caratteristiche cliniche e delle Linee Guida nazionali per bambini con DSA, del profilo di funzionamento globale che consentirà di orientare scuola e famiglia nella personalizzazione della didattica e di favorire il benessere personale e scolastico del bambino.
Fine corso: 20/03/2024
La regolazione sensoriale ed emotivo-comportamentale nei Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) è un argomento che negli ultimi anni sta interessando sempre più clinici e ricercatori in virtù delle sostanziali interferenze che i deficit di tali capacità evolutive possono produrre sull’adattamento e sull’apprendimento.
In considerazione della rilevante frequenza con cui tali difficoltà si presentano in bambini ed adolescenti ASD, quello della regolazione sensoriale e delle emozioni rappresenta un’utile chiave di lettura per comprendere alcuni dei comportamenti disfunzionali che caratterizzano l’autismo.
Le capacità di regolare e integrare le informazioni sensoriali e le emozioni e di modulare gli input sensoriali e gli output comportamentali rappresentano competenze ad altissimo valore adattivo all’ambiente circostante. Queste capacità, in parte innate, si sviluppano a partire dalla nascita attraverso le interazioni e le relazioni con l’ambiente.
Regolare significa conoscere, riconoscere e classificare gli stimoli, siano essi di natura sensoriale o emozionale, e organizzare una risposta adattiva. Lo studio di tali processi nello sviluppo tipico ha fornito informazioni utili ad integrare la conoscenza della natura e delle caratteristiche delle varie forme di sviluppo atipico, oggi raggruppate nei Disturbi del Neurosviluppo. L’obiettivo è l’implementazione di forme di intervento mirate a ridurre l’impatto delle atipie sensoriali ed emotive sul comportamento e sull’apprendimento.
I processi sensoriali influenzano il modo in cui l’individuo si rapporta al mondo e ne determinano il comportamento. Quando avvengono all’interno della fisiologia del bambino restano silenti e non osservabili, mentre in presenza di disturbi del neurosviluppo come l’ASD ciò che emerge è un’alterazione anche importante del comportamento dovuta ad atipie dei meccanismi di regolazione e modulazione. Poter riconoscere e comprendere il profilo sensoriale del bambino potrebbe essere determinante per massimizzare l’efficacia di un trattamento.
Riuscire a leggere le determinanti neurobiologiche di un comportamento in un dato momento e poter comprendere cosa questo rappresenti all’interno della specifica traiettoria evolutiva di un bambino è una competenza di assoluta importanza per il clinico. L’insieme di quei comportamenti riconducibili ad atipie senso-percettive ci consente un punto di vista eccezionale su ciò che interferisce con i processi di apprendimento dall’esperienza e può orientare verso una completa personalizzazione del trattamento.
Il corso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti una conoscenza approfondita riguardo lo sviluppo in infanzia e adolescenza dei processi di regolazione ed integrazione sensoriale e delle emozioni, all’interno di traiettorie di sviluppo sia tipiche che atipiche. In un percorso che va dalla teoria alla clinica, saranno trattate nel corso le implicazioni per la diagnosi ed il trattamento. Il focus sarà posto sui Disturbi del Neurosviluppo e sul ruolo che l’alterazione dei processi di regolazione ha sull’esordio e l’evoluzione di tali disturbi.
Fine corso: 08/10/2023
Il corso “Comprendere l’autismo: atipie del processamento e della regolazione sensoriale e delle emozioni” prende spunto da una profonda quanto semplice riflessione: l’autismo non è una malattia che va curata, ma una condizione che va compresa.
La rilevanza delle scoperte che negli ultimi 20 anni sono state effettuate nel campo dei disturbi del neurosviluppo ed in particolare dei disturbi dello spettro autistico, risiede proprio nella possibilità che viene oggi offerta alle persone autistiche, ai loro familiari ed a tutti i professionisti che, in un modo o in un altro, lavorano con questa condizione, di ottenere una comprensione profonda della “neurodiversità” che caratterizza lo stile socio-comunicativo, i comportamenti e gli interessi e in ultima analisi le prospettive di vita di un numero sempre crescente di individui per i quali si ritiene di poter applicare una diagnosi di “Disturbo dello Spettro Autistico”.
Il focus del corso sarà sulle atipie del processamento e della regolazione sensoriale e delle emozioni, un costrutto che negli ultimi anni sta riscuotendo un notevole interesse da parte dei clinici e dei ricercatori che si occupano di anomalie del neurosviluppo, dal momento che può rappresentare un’utile chiave di lettura per una gran varietà di comportamenti atipici messi in atto da bambini con diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico (ASD).
I processi che sottostanno all’elaborazione e alla regolazione degli stimoli sensoriali e delle emozioni influenzano il modo in cui l’individuo si rapporta al mondo e ne determinano il comportamento. Quando avvengono all’interno della fisiologia del bambino restano silenti e non osservabili, mentre nel caso di disturbi del neurosviluppo (come ASD) emerge un’alterazione anche importante del comportamento. Non riuscire a leggere e riconoscere il profilo sensoriale del bambino può determinare per un operatore non riuscire a lavorare con efficacia.
Il corso ha lo scopo di offrire ai partecipanti un approfondimento su tutti gli aspetti connessi al tema del processamento e della regolazione sensoriale e delle emozioni: dal background teorico alla valutazione, dal trattamento alle ricadute sulla vita quotidiana.
Fine corso: 16/12/2023
I Disturbi Fonetico-Fonologici in età evolutiva rappresentano una categoria clinica che ha conosciuto negli ultimi anni una rapida evoluzione riguardante sia l’inquadramento clinico che il trattamento logopedico. Se da un lato il DSM-5 ha stabilito una serie di criteri di inclusione ed esclusione per gli Speech and Sound Disorders, dall’altra esiste una vasta letteratura che li descrive secondo un’ottica diversa, centrata sulla clinica indipendentemente dall’eziopatogenesi, adottando quindi criteri di inclusione diversi (Bowen, Shriberg, Ruscello). Sotto il profilo della valutazione logopedica, negli ultimi anni, insieme ad un bagaglio di procedure valutative più vasto rispetto al passato, si è andata sviluppando una testistica per la lingua italiana che permette molteplici scelte all’interno del percorso di inquadramento. Il trattamento logopedico di tali disturbi si è evoluto ulteriormente, precisando meglio l’apporto della terapia articolatoria classica rispetto a quella basata sui principi dell’apprendimento motorio da un lato, il ruolo della discriminazione in riferimento all’out-put dall’altro e infine la necessità di prevedere diverse soluzioni riabilitative per le diverse classi fonologiche. Il corso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti le basi teoriche per comprendere tutto quanto premesso e poter apprendere, anche mediante i casi clinici e le esercitazioni, le buone pratiche legate alla valutazione secondo i 3 livelli (di base, di secondo livello e infine dipendenti da uno specifico approccio riabilitativo), i principi che regolano la programmazione dell’intervento, i passi necessari per effettuare una valutazione differenziale sia rispetto al Disturbo Primario di Linguaggio, sia all’interno dei diversi Speech and Sound Disorders, le procedure riabilitative maggiormente indicate secondo i diversi quadri.